Nei presepi napoletani più complessi non può certo mancare, per abbellire la scenografia, il teatro, Napoli infatti è la patria di numerosi artisti della commedia italiana, attori di teatro e di cinema, ma anche drammaturghi e commediografi, cantanti, quindi M. Soffiatti aha pensato bene a realizzare il teatro, il cafè chantan, che nei vari blog potete vedere in foto, in modo che in un angolo del presepe rivive la melodia napoletana.
Ma naturalmente c'è posto anche per circhi, mercati, carrettini, giochi popolari, miniature realizzate da M. Soffiatti con stoffe, cartoni, merletti, vasetti, bottoni, legni, fiori secchi e naturalmente tanto colore e fantasia, un presepe grande come grande è la storia di Napoli, il posto per inserire questi nuovi elementi si trova, anzi si deve trovare, perchè a Napoli il vero popolo partenopeo incomincia a costruire il presepe nei mesi estivi, seminando anche piccoli fazzolettini di terra con semi veri, inserendo piante, costruendo tegole in coccio vero, ricamando i vari vestiti, la tensione del popola napoletano è alle stelle, ogni elemento nuovo è sempre bene accolto, un teatro, addirittura che rappresenta la commedia " Natale in Casa Cupiello " un presepe nel presepe.
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