M. Soffiatti ha realizzato una miniatura di fantasia, il carrettino del barbiere, una volta, forse, nei paesi, durante le feste, sagre arrivavano da tutti i paesi del circondario tanti vendidori ambulanti di cibi, vini e mercanzie varie, il pittore ha pensato di fare un carrettino del barbiere, perchè pure durante le feste, almeno i paesani, si potevano inprofumare e radersi, per affrontare, poi la processione della festa patronale, il carrettino è una vera bottega di figaro in miniatura, c'è la sedia a colonna che gira con appoggia testa e piedi, c'è lo specchio, le stampine con i tagli di barba, capelli e baffi, la scopetta rivestita di oro e pelle, per togliere i capelli caduti, il secchietto argentato, la paletta, lo zerbino, gli asciugamani puliti, i rasoi, i vasetti con fiori, e tanta fantasia, forse nessun barbiere girava con questi carri per la domenica o le feste, ma il pittore nella sua fantasia ha pensato di fare una bottega artigiana del barbiere, per lui le botteghe devono essere piene di cose e oggetti, e ha pensato bene di farla su di un carrettino, per essere vista da ogni lato.
venerdì 23 gennaio 2009
Il carretto del barbiere, arte napoletana, miniatura di M. Soffiatti
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento