venerdì 22 agosto 2008

sabato 9 agosto 2008

I diorami creativi realizzati con lo spirito partenopeo di Maurizio Soffiatti






I diorami sono come i presepi, delle composizioni, più o meno grandi, scenografici, che riproducono un mondo a se stante, per capirci il plastico ferroviario dei trenini, è un diorma, Maurizio Soffiatti, ci mette del suo, dinosauri, lanascita di Roma per le tematiche storiche, lo sbarco sulla Luna, e poi il mondo dei fumetti, con la città Paperopoli, il far west di Tex, Zorro e altri grandi personaggi. Tutti con piccolo motore elettrico.

Galleria di presepi popolari in cartone e pietrisco di Maurizio Soffiatti






I presepi fatti con il cuore di Roma e lo spirito di Napoli, chiassosi, belli, popolari, ricchi, scenografici.

I tanti mini lavoretti in miniatura per il tradizionale presepe napoletano di Maurizio Soffiatti






Bancarelle che passione, una volta me ne innammorai vedendole quì a Roma, la mia città, dove vivo e lavoro, perchè credavate che ero de Napule, sono appasionato della cultura partenopea, taliana, romana e soprattutto delle buone tradizioni nostrane della Nostra bella Penisola. Dunque, a Natale, girando per le bancarelle di Piazza Navona, volevo acquistare i mercatini, le bancarelle, ma costavano troppo, tanto, che decisi di farmele da mè, andavo al mare e portavo a casa ghiaia, sabbia, pagliette, andavo in campagna e portavo a casa, legnetti, ramoscelli, foglie, sassetti, andavo... insomma dove andavo raccoglievo materiale, anche nei negozi di stoffe, mi facevo regalare i campionari delle stoffe...

tutto fà brodo, una bella documentazione di libri, un bel magazzinetto per contenere tutto ciò, e via al lavoro, le bancarelle uscivano una dietro l'altra, ma differenti tra loro. Alla fine i soggetti erano finiti, verdura, pesce, pane, fiori, allora ho fatto i banchi delle scarpe, del vasellame, del ferramenta, e poi tutta una serie di carri, fino sd arrivare ai teatri, al cafè chantà, ai circhi, al luna park, e se mi seguirete in questo blog un pò alla volta, ve li mostro tutti.

Ancora tante miniature popolari di Maurizio Soffiatti






Una panoramica di miniature popolari da inserire nel presepe, il pergolato ci darà frescuria, e poi andiamo a leggere i menù per vedere le specialità partenopee, la pizza napoletana certamente, ma anche cozze e frutti di mare, un carro di angurie, le melonarie e pomodori, un banchetto di frutta e verdura con le tiepide ovette appena covate, con una bella bilancina tradizionale, e poi la bancarella dl sig. Turiddo, siculo trapiantato nel napoletano, costruisce anforine, vasellame e terraglie varie.

Miniature per presepi di Maurizio Soffiatti






Ed ecco le miniature, oggettini curiosi da inserire nel presepe, realizzate con legnetti, stoffe, vetri, bottoni, tappi, sugheri, plastica, insomma un vero manicomio nel realizzarle.

I presepi con il mare in movimento e il Vesuvio


Maurizio Soffiatti ama realizzare i suoi presepi, anche con il mare che ondeggia, ripreso dagli scenografi di Cinecittà, e porre sullo sfondo, oltre che al classico pino partenopeo, più che marittimo, il Vesuvio, quasi sempre con la bocca di fuoco aggitata da un piccolo ventilatore posto all'interno del cono. Un piacevole effetto visivo, specialmente al buio.

Con lo spirito di San Gregorio Armeno ecco le miniature del presepe, di Maurizio Soffiatti


In questo blog che gentilmente mi ospita presento i miei lavori, presepi di ispirazione napoletana, popolare e tradizionali, miniature del presepe, bancarelle, carretti, giostrine, ristorantini, e altri oggettini, nonchè diorami creativi, che sono delle rappresentazioni storiche e di fanasia dei varii aspetti della vita del passato e attuale, molti presepi e diorami sono animati da un piccolo motore elettrico, infine una carrellata di opere pittoriche da mè dipinte. Grazie per l'attenzione.

Mistero e Diversorio nel presepe napoletano di ispirazione.


Il presepe napoletano si divide in sintesi in due grandi parti, l Mistero e il Diversorio. Nel Mistero vi è rappresentata la S.S. Natività, posta sempre in alto, alla fine terrena del presepe, collocata di solito sotto i famosi monumenti/ruderi delle colonne greche. Di solito sono un gruppo di 3/4. Nel cielo il grande spiegamento di Angioletti, Cherubini, Serafini e tutto l'universo di queste figure Sante, Misteriose e Custodi.Tutti i personaggi che popolano lo scenografico diorama, devono stare per forza al di sotto della S.S. Natività, e mai accanto, lì troviamo di tutto, la figura del povero gozzuto e del pastorello che dorme ci sono sempre, in questo modo ecco che si apre la parte più allegra, chiassosa, divertente per l'espressione popolana di chi mette più personaggi, oggetti, o chi ricorda nuove e tradizionali situazioni, nel Diversorio, ci sono hostarie, locande, mercati, animali, tanti, figure e tanti pastorelli, e poi ancora carretti, bancarelle, sedie, tavolini, e se il presepe lo permette, vedute di interni.

Ecco cosa sono il Mistero e il Diversorio, la parte Sacra e Profana della S.S. NATIVITA'

ciò che rende Grande la Città di Napoli i napoletani e i campani tutti, la Grande religiosità e devozione.

L'importanza del presepe napoletano nel Mondo dei cattolici e...


Il presepe napoletano è importante perchè rappresenta la massima rappresentazione popolare dell'Arte.

Ed è proprio in occasione delle S.S. feste del Natale che tutti, oltre che ha diventare più buoni, diventano artisti/artigiani.

Se realizzato con il cuore, il presepe diventa un'opera d'arte, si incomincia dopo l'estate nel montare la scenografia, a volte di diversi metri quadrati, vengono tolti i mobili della stanza, o coperti, e resi inutili per qualche mese, fino e oltre il S.S. Natale, molti nel presepe napoletano ci piantano il pratino vero, e lo annaffiano tutti i giorni. Gli abitanti di Napoli diventano "pazzi" per questa opera d'arte popolare e artistica nello stesso tempo, c'è chi mette fino a 50 piccoli motorini elettrici per fare muovere le varie situazioni di scenette animate, addirittura ci siamo imbattuti in presepi che alloro interno avevano delle mini vasche con i ... gerini, i piccoli delle rane, a mò di comparsa, facevano i piccoli pesci. Dunque mille fantasie nel realizzare il presepe di Napoli, il presepe popolare numero uno al mondo per importanza e tradizione.